lunedì 5 novembre 2018

La Virtus vince e resta, in tandem, leader della classifica


Nuova vittoria tra le mura amiche della Virtus Roma che resta così capolista, affiancata dalla sola Fortitudo Agrigento.
Il big match della sesta giornata di campionato di Serie A2 opponeva i capitolini alla solida Casale che l’allenatore romano Bucchi, prima della partita, non a caso temeva: “Si tratta di una delle squadre migliori del nostro girone – aveva affermato il coach - e i risultati che ha ottenuto finora ne sono la testimonianza. Mi aspetto una partita dura, poiché loro hanno mentalità e hanno nella pelle questo tipo di sfide. Sarà sicuramente un match impegnativo ma che affronteremo con fiducia”.
E la partita è stata proprio di questo tenore, con Casale che l'ha condotta in molte fasi della gara, cedendo solo nell’ultimo quarto alla solida e corale prestazione di Roma e pagando cari molti errori nella frazione finale del match.
La partita è iniziata in modo poco fluido per entrambe le formazioni, con molti errori al tiro sia sul fronte romano che piemontese, tanto è vero che il punteggio era appena di 2-4 dopo addirittura 5 minuti di gioco! Poi però Casale riesce ad essere più incisiva e soprattutto grazie a Musso mette in cascina un discreto gruzzolo di punti che la porta a condurre a fine quarto con un margine di +5 (13-18).
Nel secondo quarto una serie di triple da entrambe le parti lascia più o meno invariato il distacco tra le due squadre, ma poi la maggiore convinzione di Roma porta al primo vantaggio Virtus, suggellato da una bomba di Chessa. Sale poi in cattedra anche Sims, ma il match resta comunque in equilibrio sempre grazie al solito Musso e si va quindi al riposo con Casale avanti di un solo punto (36-37).
Ad inizio secondo tempo la Novipiù riparte forte con le triple di Tinsley e Cesana e il sempre ottimo apporto di Martinoni, portandosi fino al massimo vantaggio di 10 punti. La Virtus però non molla e resta aggrappata alla partita, rosicchiando continuamente punti con Chessa, Sims ma soprattutto con le triple di Landi e Baldasso che portano il punteggio sul 55-56, con cui si chiude il terzo quarto.
La svolta della partita avviene a circa 6 minuti dalla fine con una serie di canestri importanti di Sandri, Sims e Baldasso che hanno posto le basi per creare il divario finale tra le due squadre. Casale, nel tentativo di recuperare, tira molto da tre sbagliando però parecchio (solo 1/10 sarà il bilancio nel quarto quarto dei tiri dalla lunga distanza), anche grazie ad un’ottima difesa e alla fisicità dei padroni di casa. Tocca infine a Chessa, Landi e Sandri a mettere definitivamente ko i piemontesi, che cedono a fine partita per 74-66.


E’ quindi stato proprio l’apporto consistente di tanti giocatori e la profondità di rosa a regalare la vittoria a Roma. E' significativo, ad esempio, che ben 24 punti siano arrivati dalla panchina e che, oltre al top scorer del match Sims (23 punti e 12 rimbalzi), figurino a consuntivo ben tre giocatori (Chessa, Baldasso, Landi) con 12 punti ciascuno ed uno (Sandri) con 9. Inoltre nel complesso Roma è stata molto più precisa al tiro rispetto a Casale con un 47% dal campo contro appena il 31% della squadra piemontese.
Per quanto riguarda Casale, i migliori marcatori sono risultati invece Musso con 20 punti, Pinkins con 16 e Martinoni con 11.
Soddisfatto il coach Piero Bucchi al termine del match: "La squadra ha dimostrato carattere, determinazione e solidità mentale. Non posso che essere fiero di questo risultato e dei ragazzi che, malgrado le assenze, hanno fornito una prova importante, di squadra. Stiamo costruendo una mentalità e questo è molto importante".
Gli fa eco Massimo Chessa, capitano Virtus: “Avevamo bisogno di questa vittoria, nonostante qualche problema fisico che però ci ha uniti ancora di più. Dobbiamo continuare su questa strada, facendo le cose che servono alla squadra”.
Dopo quattro vittorie consecutive, Roma è ora attesa dalla trasferta di Capo d’Orlando, altro test importante per verificare le sue ambizioni ad alti livelli.