Foto Virtus Roma (www.virtusroma.it) |
Dopo tre partite consecutive di campionato vinte
(una) e perse (le ultime due) di un solo punto, la Virtus Roma torna a dominare
con un ampio margine, consolidando la sua prima posizione nel girone Ovest di
serie A2.
Una vittoria importante (79-66 il finale)
ottenuta in casa contro la Bertram di Tortona al termine di un match certamente
non bello, che i romani hanno, pur con parecchie sbavature, sostanzialmente controllato
per tutta la partita.
Del resto, come aveva osservato prima della gara
coach Bucchi, la Virtus giungeva a questo match anche dopo una Coppa Italia che
aveva portato sensazioni positive e tante informazioni preziose per il
prosieguo della stagione. E probabilmente tutto ciò è tornato utile per la
vittoria di ieri, in una partita che doveva assolutamente essere vinta e in cui
Roma è stata più continua e brava a dare la spallata giusta al momento giusto.
Il match inizia a ritmo lento e con un
sostanziale equilibrio, ma appena i romani mettono il piede sull’acceleratore
si registra subito il primo strappo: dopo un parziale di 7-0, ottenuto grazie a
Moore e Landi, la prima frazione di gioco si chiude sul 15-10.
Nel secondo
quarto Tortona ricuce lo svantaggio, trascinata da Bertone, toccando
anche il +1 e il match torna in equilibrio. La Virtus però non demorde e con il
contributo di Sims e soprattutto di Moore, in grande spolvero, chiude il primo
tempo con un vantaggio di +8 (40-32).
La terza frazione di gioco vede la Virtus aumentare
progressivamente il suo margine, toccando il massimo vantaggio (+14, 46-32), grazie anche a molte
imprecisioni e palle perse degli ospiti. I piemontesi verso fine quarto cercano
in qualche modo di rientrare in partita, ma una tripla di Landi allo scadere del tempo fissa il
punteggio sul 55-46 e respinge
ogni velleità di recupero.
Nell’ultimo
quarto il match galleggia su un andamento simile ai precedenti periodi,
ma con una Virtus sempre più in controllo e un Moore davvero ispirato. La
partita si chiude quindi con un perentorio 79-66 per i padroni di casa.
A consuntivo tra i romani si evidenziano le consuete buone
prestazioni dei due americani con 18 (Moore) e 17 punti (Sims). Buona anche la
prestazione di Saccaggi (15 punti) e Landi (10 punti), che ha segnato canestri
“pesanti” e "mostrato i muscoli" nei momenti clou del match.
Nelle file dei piemontesi spiccano invece i 16 punti di
Bertone, i 13 di Viglianisi e gli 11 di Spizzichini.
“Roma è stata più
continua – si rammarica a fine partita il coach piemontese Ramondino – mentre la mia squadra ha giocato solo a folate. Roma del resto possiede dei
punti riferimento chiari ed è “disciplinata” nel ricercarli. Non siamo poi stati
capaci di giocare contro una difesa aggressiva. Ora dobbiamo trovare la
continuità e l'incisività per rendere migliore il finale di stagione”.
Contento invece coach
Piero Bucchi al termine del
match: “Abbiamo giocato nel complesso una buona gara, con tante cose
positive. Siamo stati bravi, nonostante qualche momento di distrazione, a
ottenere il risultato che speravamo. Da domani penseremo a migliorare nelle
piccole cose che oggi ci avrebbero permesso di chiudere prima la partita. Domenica
prossima contro Rieti sarà una partita intensa, ma i ragazzi rimarranno
concentrati perché sono consapevoli dell’importanza del match”.
Ieri Rieti ha perso
in Sicilia contro Capo d’Orlando, ma è terza in classifica. Domenica
nell’anticipo delle 12 sarà quindi un match d’alta quota e ne vedremo davvero
delle belle...
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