Foto credit Virtus Roma www.virtusroma.it |
Nel basket il segno X è a dir poco inconsueto,
ma è proprio con un risultato di parità che si è concluso ieri il match tra la
Virtus Roma e la Fortitudo Bologna, fresche di approdo nella massima serie
nazionale.
Si trattava della partita d’andata della finale che
vale il titolo di “Campione d’Italia di Serie A2 FIP” e che ha visto
affrontarsi al Palazzo dello Sport di Roma le prime in classifica dei gironi
Ovest ed Est di serie A2.
E’ stato un match in cui entrambe le squadre hanno
fatto fatica a mantenere alta e costante la concentrazione, con dei fisiologici
“up and down” dovuti all’appagamento per gli ottimi risultati sportivi già
acquisiti.
Non sorprende quindi che l’inizio di gara sia
risultato lento per entrambe le squadre e dopo un primo allungo della Fortitudo
il primo quarto si chiude con la Virtus avanti di quattro punti (17-13).
Nella seconda frazione di gioco il match si
mantiene in un sostanziale equilibrio, anche se, grazie ai punti pesanti di
Sims, la Virtus riesce a chiudere in vantaggio anche il primo tempo (43-38).
Al rientro dall’intervallo le due squadre
continuano il testa a testa, con i capitolini che prevalgono ancora di poco
(59-56) a fine periodo.
Nell’ultimo quarto la Fortitudo riesce a
portarsi in vantaggio, ma Moore, Sims ed Alibegovic portano la Virtus a
giocarsi un finale punto a punto. Bologna sbaglia il tiro della vittoria a
pochi secondi dal termine ed il match finisce quindi 77-77, tra l’euforia del
folto pubblico di casa che ha potuto festeggiare la vittoria del girone insieme
ai propri beniamini.
Ora la partita di ritorno, che decreterà la
vincitrice dello "scudetto della serie A2", si giocherà a Bologna il
primo maggio.
Il dopo gara con gli allenatori delle due
squadre è servito più a fare un bilancio delle rispettive stagioni appena
concluse ed a parlare del futuro di questi team che non ad analizzare
tecnicamente il match del giorno.
Significative in questo senso le parole di
coach Bucchi: “E’ stato emozionante
tornare sul nostro campo con la promozione in tasca. Rinnovo il ringraziamento
ai tifosi, che anche oggi hanno dato il proprio contributo incitando la
squadra, allo staff, ai giocatori e a tutti coloro che hanno collaborato in
questa stagione intensa, in cui ognuno ha saputo dare il proprio contributo. La
promozione che abbiamo ottenuto non era per nulla scontata e sono contento di
aver raggiunto due importanti obiettivi (salvezza lo scorso anno e approdo
in A1 quest’anno, ndr) in 13 mesi. Ed è
un bene che tornino nel massimo campionato le grandi piazze. I plus della nostra stagione –
ha continuato il coach – sono stati la
grande forza di volontà e il non voler mollare mai. Sono sempre stato
tranquillo con la coscienza perché in allenamento abbiamo costantemente
lavorato bene e al massimo delle possibilità.
Sul
futuro sono ottimista – ha concluso Bucchi – ma bisogna sedersi con calma ad un tavolo con la proprietà, valutando
anche il budget che avremo a disposizione. In ogni caso ci vuole tempo per
programmare e ricostruire pian piano la solidità di squadra”.
Intanto nei play off di A2 che decreteranno la
terza squadra che approderà in A1 (dopo Virtus Roma e Fortitudo Bologna) i
risultati di gara 1 in tutte le partite hanno visto vincere le squadre di casa.
Unico colpo “corsaro” è stato quello di Roseto sul campo di Treviglio. Ma sarà
battaglia in tutti i confronti o quasi. Una battaglia tutta da godere...
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