Debutto vincente ieri in casa per la
matricola Eurobasket Roma che ha conseguito il primo successo del suo campionato di serie A2. Una squadra
che è apparsa solida, con diversi uomini importanti e di esperienza e con un
gioco corale che a mio avviso potrà in prospettiva fare buone cose in
campionato.
La sua avversaria, il più quotato
Lighthouse Trapani, a tratti ha giocato un miglior basket ma ha avuto anche dei
passaggi a vuoto, in certi casi molto lunghi, come quello durato più di un
quarto di gioco, in cui la squadra romana ha sfiorato un parziale di 20 a zero!
Il coach dell'Eurobasket Roma Bonora |
La partita ha visto una buona partenza
di Trapani che ha subito immagazzinato tanti canestri, grazie soprattutto
all'apporto del centro Renzi, che alla fine è risultato il miglior marcatore
della partita (20 punti, più 10 rimbalzi). Il passaggio a vuoto sopra descritto
dei siciliani ha invece ridato fiducia e punti a Roma, che ha poi dovuto subire
un parziale rientro di Trapani. Cosicché il primo tempo si è chiuso con un
margine di sole 3 lunghezze per l'Eurobasket.
Nel secondo tempo la partita è stata più
equilibrata, con le squadre che si sono giocate il match punto a punto.
Protagonisti in questa fase per Trapani Tavernelli e Mays che ha infilato anche
tre triple consecutive e per Roma decisamente i veterani Malaventura e Righetti
con i loro tiri dalla distanza.
L'ultimo quarto, sempre sul filo dell’equilibrio in una prima fase, ha visto poi l'Eurobasket affondare il colpo e il break finale, anche sotto la spinta di un gioioso e giovanissimo pubblico. Sono stati in particolare i muscoli e i rimbalzi sotto canestro del centro romano Easley ad essere determinanti, con il giocatore statunitense che alla fine ha chiuso la partita con un bottino di non poco conto: 16 punti (miglior realizzatore romano, con 7/7 al tiro) e 12 rimbalzi. Buona anche la prestazione del play romano Stanic, incisivo nelle fasi decisive e ai liberi, che ha chiuso la gara con 14 punti in cascina.
L'ultimo quarto, sempre sul filo dell’equilibrio in una prima fase, ha visto poi l'Eurobasket affondare il colpo e il break finale, anche sotto la spinta di un gioioso e giovanissimo pubblico. Sono stati in particolare i muscoli e i rimbalzi sotto canestro del centro romano Easley ad essere determinanti, con il giocatore statunitense che alla fine ha chiuso la partita con un bottino di non poco conto: 16 punti (miglior realizzatore romano, con 7/7 al tiro) e 12 rimbalzi. Buona anche la prestazione del play romano Stanic, incisivo nelle fasi decisive e ai liberi, che ha chiuso la gara con 14 punti in cascina.
Una bella e confortante vittoria,
quindi, dopo la buona prestazione anche della prima giornata, che fa veramente
sperare per il futuro. Quest'anno ne vedremo delle belle, come più di qualcuno,
del resto, bisbigliava in tribuna stampa.
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