lunedì 13 marzo 2017

Il derby di Roma, un girone dopo


Lo scorso fine settimana è stato caratterizzato da tanti derby. Nel calcio abbiamo assistito a quelli di Genova e di Glasgow, mentre nel basket ieri se ne è tenuto uno, avvincente, nel campionato di serie A2. Di fronte Eurobasket Roma (la squadra di casa) e Virtus Roma.
Come nella partita di andata, il match è stato ad alta intensità dall'inizio alla fine, con un numeroso e colorato pubblico di entrambe le tifoserie sugli spalti.


La Virtus Roma, sconfitta sul suo campo all’andata, ha "restituito il favore” vincendo meritatamente (in cattedra senza dubbio Brown e un ottimo Sandri) una partita condotta dall’inizio alla fine. Pur subendo un pò, nell’ultimo quarto, il rientro dell’Eurobasket.
Il match è iniziato con un'ottima partenza della Virtus, che nel corso dei primi due quarti ha giocato molto di squadra con un buon apporto di Chessa e Sandri e le ottime finalizzazioni di Brown, decisamente molto prolifico al tiro (19 punti solo alla fine del primo tempo). L'Eurobasket, dal canto suo, ha peccato nella prima fase del match di parecchie imprecisioni, con basse percentuali sia dal campo che nei tiri liberi. Solo qualche tiro da tre di Righetti e giocata di Deloach ha consentito alla matricola romana di non subire un passivo più pesante, che è risultato sempre di 13 punti sia alla fine del primo quarto (17-30) che del primo tempo (36-49).


Il terzo quarto è cominciato con una tripla di Deloach ma la Virtus, spinta dalle indicazioni di un grintoso coach Corbani, presto ha rimesso le cose a posto, grazie anche ad ulteriori errori ed imprecisioni dell'Eurobasket. Verso la fine del quarto la partita, se possibile, si è infiammata ancor di più, con un parziale rientro (-8) dei padroni di casa, ma Landi con una tripla a fil di sirena ha riportato la Virtus in vantaggio di 11 (53-64).
L'ultimo periodo ha visto ancora prevalere gli ospiti, ma poi è cominciata una graduale rimonta dell'Eurobasket. Da segnalare che a circa 7 minuti dal termine la partita è stata sospesa brevemente a causa di disordini nella curva del settore ospiti.
Dopo la sospensione, a circa 4 minuti dalla fine, Deloach ha segnato la tripla del -5; in seguito a qualche errore commesso anche dalla Virtus, l'Eurobasket è arrivata poi a giocarsi, a una manciata di secondi dalla fine, la palla del potenziale pareggio.
Una buona difesa della Virtus ha impedito il tiro da tre del pareggio e consentito solo una penetrazione cui è seguito un rimbalzo e un fallo antisportivo dell'Eurobasket. Fallo che ha portato poi alla vittoria finale della Virtus per 78-83.
Una vittoria meritata, testimoniata dalle statistiche che indicano una maggiore precisione al tiro per l’Unicusano e un gruzzolo di rimbalzi molto maggiore degli avversari.
"E' stata una partita ben condotta fino a 5 minuti dalla fine - dichiara coach Corbani - poi ci siamo inceppati per problemi di tenuta e per le nostre rotazioni corte. Sono soddisfatto - continua il coach - di come la squadra ha contenuto Deloach (10 palle perse ndr), dei continui miglioramenti di Brown e della crescita di Sandri che sta dimostrando solidità e maturità".


Un pò sconfortato invece il coach dell'Eurobasket Bonora: "Non siamo stati capaci di stare dietro agli avversari prendendo nel primo tempo la gara troppo alla leggera e comportandoci da "fighetti". Dobbiamo tutti dare qualcosa in più e occorre fornire maggiori motivazioni ai giocatori. Non vorrei che stessimo perdendo il treno per i play off e che ci accontentassimo di trovarci nella situazione in cui siamo al momento".
Prossimo step per chiarire questi dubbi: la trasferta di Scafati di domenica prossima.

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